Azerbaijan: SUSA – Shusha
Shusha è una città nella contesa regione del Nagorno-Karabakh nel Caucaso meridionale. Secondo alcune fonti in passato Shusha è stata un’antica fortezza nel principato armeno di Varanda durante il Medioevo e fino al XVIII secolo. Nel corso della sua storia moderna la città ha gradualmente visto la presenza di una popolazione armeno-azerbaigiana. Dopo il massacro del 1920, la metà armena della popolazione della città fu per lo più uccisa o epurata e la città ridotta a una città con una popolazione azerbaigiana dominante. La volontà di riqualificazione della città è visibile nel tentativo di una rinascita a vari livelli, che dia forza alle economie tradizionali, nel restauro di vecchie costruzioni e nell’edificazione di nuove case: le due restanti chiese armene sono state rinnovate, scuole e musei sono stati aperti.
Shusha is a city in the disputed region of Nagorno-Karabakh in the South Caucasus. According to some sources the town of Shusha served as a town and an ancient fortress in the Armenian principality of Varanda during the Middle Ages and through the 18th century. Throughout modern history the city mainly fostered a mixed Armenian–Azerbaijani population. Following the Shusha massacre in 1920 by Azerbaijani forces and their Turkish supporters, the Armenian half of the population of the city was mostly killed or expelled, and the city reduced to a town with a dominant Azerbaijani population. There have been efforts to revive the city’s post-war economy – the two remaining Armenian churches have been renovated, schools and museums have opened.